E’ un Napoli da sliding doors quello che si appresta a tornare al Maradona per ricevere il Verona. Tornano Anguissa e Natan, mentre resta fuori dalle liste Demme e soprattutto Zielinski, anche se solo da quella Champions. Fa rumore soprattutto l’esclusione del centrocampista polacco con il contratto in scadenza, e ormai pronto a trasferirsi all’Inter dalla prossima stagione, inserito nella lista per il campionato, mentre è rimasto fuori da quella della Champions League dove il Napoli è ancora in corsa e affronterà il Barcellona negli ottavi di finale. Addio anticipato di cinque mesi invece per Demme, anche lui contratto in scadenza 2024, che resta fuori da entrambe le liste. Il mercato è alle spalle: tante le trattative ma alla fine non è arrivato l’atteso rinforzo per la difesa.
Tuttavia Mazzarri oggi si è svegliato con la buona notizia del rientro di Natan, che ha effettuato tutto l’allenamento con la squadra ed è pronto per partire almeno dalla panchina nella sfida di domenica contro il Verona: il 22enne difensore brasiliano è assente per infortunio dal match prima della sosta natalizia e ora ha una gran voglia di rientrare in un Napoli che il tecnico sta schierando con tre difensori. Sebbene resti in piedi la tentazione di tornare al 4-3-3. In attesa di decidere la formazione, Mazzarri sa di avere a disposizione anche Anguissa e di poter contare sui nuovi arrivati, soprattutto Ngonge, sul quale sia la società che i tifosi ripongono molte speranze di ritrovare la capacità di assist e di gol del suo connazionale Mertens, ancora oggi nei cuori dei napoletani. Il Napoli contro il Verona ritroverà Simeone in attacco con Kvaratskhelia e Politano da esterni o alle sue spalle, mentre per questa settimana è out Zielinski che non si è allenato per un affaticamento muscolare. La rosa comunque torna lunga, in attesa del rientro di Osimhen dall’Africa, ma Mazzarri sa che prima di tutto viene la vittoria contro il Verona per risollevare l’umore dei tifosi e dare fiducia alla squadra. Il suo obiettivo per chiudere in bellezza la nuova parentesi al Napoli è di raggiungere la Champions per lasciare al nuovo tecnico un Napoli ancora tra le big d’Europa. Una lunga corsa che deve cominciare domenica con una vittoria, per poi affrontare con una squadra rinfrancata la trasferta in casa del Milan.