A due settimane dalla sua possibile candidatura come sindaco di Sant’Antonio Abate, Matilde Alfano parla con convinzione del cambiamento che vuole portare nella città. “È cambiato il sentire della città, l’entusiasmo e la voglia di poter dare un volto diverso a Sant’Antonio Abate,” afferma con determinazione.
Sant’Antonio Abate, la sfida della candidata sindaca Matilde Alfano
Matilde crede che la città abbia bisogno di essere guidata fuori dal torpore in cui è rimasta intrappolata. “Gli abatesi stanno cominciando a dimostrare tutto il disagio di cui hanno già coscienza ma che solo ora stanno tirando fuori,” spiega. “Ogni giorno ricevo messaggi e telefonate di persone che mi chiedono di non mollare, di andare avanti con la mia candidatura”. Matilde si impegna a dialogare con tutti per trovare una sintesi che porti la città verso un obiettivo comune, il bene della comunità anziché il personalismo.
“Serve un moto verso il miglioramento sociale, la giustizia e la sostenibilità”
Riflettendo sugli ultimi cinque anni di amministrazione, Matilde non critica direttamente la sindaca Ilaria Abagnale, ma esprime la sua visione per una città senza idoli o idolatrie. “Una città in cui le diverse opinioni arricchiscono la comunità,” sottolinea. Secondo Matilde, mancano valori, punti di riferimento e concretezza nella città. Per affrontare questa sfida, ritiene fondamentale riscoprire e riaffermare principi etici che orientino le azioni verso il bene comune. “Serve un moto verso il miglioramento sociale, la giustizia e la sostenibilità,” afferma. “Occorrono miglioramenti visibili e duraturi della qualità della vita cittadina”.
Matilde si muove con la volontà di fare scelte di campo, riunendo le forze politiche moderate e liberali per un progetto comune. “Abbiamo bisogno di visione,” dichiara. “La visione ci spinge a chiederci non solo come risolvere i problemi di oggi, ma anche come vogliamo che sia il nostro futuro e quali passi dobbiamo compiere per arrivarci”. La sua idea di indire gli stati generali del centro destra riflette la necessità di unire le forze per affrontare le sfide della città con coraggio e determinazione.