Al Novi l’Angri non riesce a trovare i 3 punti nonostante la mole di gioco ed occasioni create. Mokulu sblocca la gara a 15 dalla fine, ma il neo entrato Caccavallo con una perla riacciuffa il pari.
L’Angri parte subito forte dopo 5 minuti con l’asse Fabiano-Palmieri che porta il numero 7 grigiorosso a tu per tu con Tartaro ma l’estremo difensore ospite riesce a deviare la sfera con il piede e non si fa saltare. Passano 7 minuti e la seconda chance capita sui piedi di Ascione che dall’interno dell’area di rigore con il mancino non inquadra lo specchio. È un assedio a tinte grigiorosse: al quarto d’ora Palmieri va via a Luca, serve Herrera a rimorchio che da un’ottima posizione spara a lato. Il Matera prova a farsi vedere timidamente con Agnello che calcia da oltre 20 metri ma la sfera termina alta. Poco dopo la mezz’ora e ancora la squadra di Panarelli a provarci, questa volta con Oliveira che in girata impegna Palladino, bravo a bloccare in 2 tempi. All’intervallo si va sullo 0-0.
Nella ripresa la prima occasione è dell’Angri: Palmieri fa partire un traversone sul quale si avventa Longo che di poco non inquadra lo specchio. Il ritmo cala e le occasioni diminuiscono. Al 67’ Fabiano pesca Longo che con un tocco sotto fa esplodere il Novi, ma del gol c’è solo l’illusione ottica dato che la palla termina alta e muove la parte superiore della rete. Lo stadio diventa una bolgia e 3 minuti più tardi Palmieri fa partire un missile dal limite dell’area che termina di un soffio alla sinistra del palo. Al 75’ doccia gelata per la squadra di mister Di Costanzo: Mokulu servito nello spazio buca Palladino e porta il Matera in vantaggio. L’Angri non si perde d’animo, il tecnico butta nella mischia Caccavallo che al 79’ inventa una magia con il mancino che termina all’incrocio dei pali e ristabilisce la parità.