“Le foto del bacio di Meloni con Biden o Netanyahu dovrebbero far discutere quantomeno più della mia con Putin”. Lo ha scritto in un post su Instagram lo street artist Jorit, dopo le polemiche per la foto e le sue frasi su Putin.
La foto di Jorit ha scosso la comunità ucraina di Napoli. Zhanna Zhukova, portavoce delle associazioni ucraine in Campania, all’altarino per Navalny ne ha attaccata una versione con una mano che gronda sangue posta sul volto del presidente russo. “Jorit è già andato nella Mariupol occupata e ha dipinto un murale su una casa distrutta dalle bombe russe, e poi ha raccontato quanto è grande la Russia – è la dura risposta di Zhanna Zhukova – Ora abbraccia un assassino, grazie al quale ogni giorno muoiono persone in un conflitto da lui iniziato, che minaccia l’intero mondo civilizzato con armi nucleari. Ammira un dittatore che, senza esitazione, tratta con gli oppositori politici, uccide i giornalisti e imprigiona i dissidenti. Voleva dimostrare all’Italia che Putin è umano. Ma sarebbe meglio se dimostrasse di conoscere le leggi italiane, come l’articolo 11 della Costituzione, secondo cui l’Italia non sostiene una guerra di conquista”.