Durante l’evento Hocus Focus, la festa del fuoco che celebra Sant’Antonio Abate, il Pittore Fernando Alfonso Mangone ha trasformato la serata in un incantesimo visivo, rendendo omaggio al leggendario Prometeo, il titano che plasmò gli uomini e donò loro il fuoco. Nella magica atmosfera della festa, Mangone ha incantato il pubblico con una performance avvolgente, illuminando la notte con giochi di luce e fuoco. La sua rappresentazione ha visto l’apparizione di Prometeo, simbolo di libertà e creatività, colui che ha donato agli uomini il calore e l’energia del fuoco.
L’artista originario proprio di Altavilla Silentina ha espresso la sua profonda gratitudine alla divinità del fuoco, celebrando l’elemento che ha plasmato la civiltà umana. “Prometeo, il titano che plasmò gli uomini e donò loro il fuoco, è una figura mitologica intrisa di significati profondi e simbolismi che mi hanno spinto a esplorare la sua rappresentazione attraverso la mia arte. La mia pittura è una ricerca costante di espressione e connessione con la storia umana e le sue mitologie. Nella mia interpretazione di Prometeo, ho cercato di catturare la forza creativa del titano, la sua audacia nel donare agli uomini il fuoco, simbolo di conoscenza e progresso. Utilizzo una tecnica pittorica che si avvale di giochi di luce e colore per enfatizzare l’energia e la vitalità del fuoco, cercando di trasmettere l’ardore della creatività e della libertà. Prometeo, nella mia visione, rappresenta il desiderio di superare i confini, la passione per l’innovazione e la sete di conoscenza. La sua figura è intrisa di una dualità affascinante: da un lato, il coraggio di sfidare gli dèi per il bene dell’umanità, e dall’altro, la sofferenza inflitta per questo atto di generosità. Questo dualismo è riflesso nei contrasti presenti nella mia pittura, dove la luce e l’ombra, il calore e la freddura, si fondono per creare un’immagine vibrante e ricca di significato. Il fuoco, donato da Prometeo, è il fulcro della mia opera, simbolo di trasformazione e illuminazione. Attraverso la tecnica pittorica, cerco di catturare la danza delle fiamme e la loro capacità di dare vita e rinnovare. La mia speranza è che questa rappresentazione di Prometeo e del fuoco possa ispirare gli spettatori a riflettere sulla forza interiore che può risiedere in ognuno di noi, spingendoci a perseguire la creatività, l’innovazione e la conoscenza”-conclude Mangone-.
Con la sua performance incendiaria, Fernando Alfonso Mangone ha contribuito a rendere indimenticabile questa festa tradizionale, lasciando un’impronta luminosa nell’anima di Altavilla Silentina e oltre.