Gratteri contro Nordio. I test facciamoli ai politici. Continua la polemica sui test psicoattitudinali per i magistrati. Essi sono previsti a partire dal 2026.
Gratteri contro Nordio. I test facciamoli ai politici
Continua la polemica tra il Ministro della Giustizia Nordio e il procuratore di Napoli Nicola Gratteri. Il ministro rilancia sulla separazione delle carriere. “Con ragionevole probabilità e quasi certezza” il testo “sarà presentato entro il mese di aprile o al massimo di maggio”, così Nordio. Gratteri si scaglia, invece, contro l’introduzione dei test psicoattitudinali per i magistrati, la cui entrata in vigore è prevista per il 2026. “Se la politica ritiene che siano indispensabili e utili i test per i magistrati – afferma Gratteri – facciamoli anche nei confronti dei politici, soprattutto quelli che hanno incarichi di responsabilità e di governo”. Ma, aggiunge il procuratore capo di Napoli, “oltre ai test attitudinali, facciamo anche il narco test “. Pronta la replica di Nordio :”Il test psicoattitudinale l’ho già fatto a suo tempo, per quanto riguarda gli altri, sono perfettamente disponibile”.
Tajani: “I test li fanno tutti”
A dar man forte a Nordio, anche Tajani. Il ministro degli Esteri replica così a Gratteri: “I test li fanno tutti, non vedo perché non lo possa fare anche il magistrato. Se vogliono farli anche ai politici per me non c’è problema, ne ho fatti tanti di test – ho fatto l’ufficiale dell’Aeronautica – non mi sono mai sentito leso nella mia dignità ”. Entrando più dentro la questione, Tajani afferma: “”Non capisco il perché di tanta agitazione per i test psicoattitudinali, non lo trovo affatto offensivo né un’interferenza. E sono convinto che la stragrande maggioranza dei magistrati sia contenta”.
Propaganda anti magistratura?
Giuseppe Santalucia replica: “”Se abbiamo di fronte un candidato che ha superato tre prove di diritto particolarmente complesse, a che cosa serve il test psicoattitudinale? Allora, è un test di personalità o è uno screening psichiatrico? La sensazione è che al governo in questo momento interessa mandare un messaggio: ‘I magistrati non sono del tutto equilibrati'”. Il magistrato replica così a Nordio, accusando il governo di fare propaganda contro la Magistratura. La sensazione è quella di uno scontro che durerà ancora a lungo.