La riorganizzazione della geografia giudiziaria avvenuta nel 2012 ha portato alla chiusura di molti uffici del Giudice di Pace. Tale ridisegno diede ai Comuni la possibilità di mantenere gli uffici aperti a proprie spese.
L’amministrazione di centrosinistra guida dal sindaco Cuomo decise di non farlo, e Castellammare di Stabia perse cosi un presidio di legalità essenziale.
Questa decisione ha costretto da allora i cittadini stabiesi a recarsi a Torre Annunziata per questioni giudiziarie, con il conseguente aumento di costi e disagi, e ha tolto alla città di Castellammare un’opportunità di sviluppo economico.
Anche di questo si è discusso in occasione dell’incontro avuto ieri con il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Del Mastro.