Secondo blitz in pochi giorni a Castellammare contro i gestori di lidi abusivi e nuove operazioni previste nei prossimi giorni. Ancora una volta nell’occhio delle forze dell’ordine è finito il tratto di costa di via De Gasperi, preda dei soliti furbetti che hanno messo su dei veri e propri stabilimenti balneari. Lettini, sdraio, ombrelloni, pozzetti frigo, pedane di legno. C’era tutto, anche un gazebo poi abbattuto, tranne la concessione.
L’operazione congiunta di Polizia Municipale, Carabinieri e Capitaneria di Porto ha portato alla denuncia di un uomo per occupazione di suolo demaniale, dopo che aveva allestito abusivamente uno stabilimento balneare. “Questa operazione rappresenta un altro passo avanti nella lotta contro l’occupazione abusiva del suolo pubblico. La nostra amministrazione è impegnata a garantire il rispetto della legalità” – ha dichiarato il sindaco Luigi Vicinanza.
Una partenza importante, quella del nuovo primo cittadino stabiese, che nella sua agenda politica ha ribadito più volte l’intenzione di restituire il mare e le spiagge ai cittadini stabiesi. Per farlo, il passaggio fondamentale sarà quello di contrastare l’abusivismo come già fatto in queste prime settimane di mandato e che di certo non si fermerà a via De Gasperi. L’intera costa stabiese è da sempre vittima della prepotenza dei soliti noti, con l’affaire delle spiagge finito anche nell’occhio dell’antimafia con i rapporti tra la politica stabiese e la camorra. Soggetti conosciuti che con il beneplacito della criminalità organizzata, a volte impegnata in prima persona, allestiscono lidi abusivi. Altri che, invece, si improvvisano parcheggiatori nei pressi delle spiagge, specialmente nella zona di Pozzano, estorcendo danaro anche a chi sosta sulle strisce blu minacciando di “possibili incidenti casuali” chi si rifiuta di pagare.
Nuovi controlli contro gli abusivi
Chi è vicino al sindaco Luigi Vicinanza fa sapere che nei prossimi giorni ci saranno nuovi controlli per garantire il ripristino e il rispetto della legalità lungo l’intera costa stabiese. Il primo cittadino sarebbe, infatti, a lavoro in prima persona per eliminare la piaga dei parcheggiatori e dei lidi abusivi.