Un episodio che ha dell’incredibile si è consumato a Palazzo Farnese, dove la riunione dei capigruppo di qualche giorno fa si è conclusa con un nulla di fatto per l’assenza della maggioranza. L’esito? La mancata convocazione dei prossimi consigli comunali e un blocco istituzionale che alimenta sconcerto e critiche.
Se da un lato la minoranza si è presentata unita, dall’altro la coalizione del sindaco Luigi Vicinanza si è palesata all’appuntamento in modo esiguo, con la sola presenza di tre consiglieri: Gino Fiorenza, Nello Cuomo e Vincenzo Ungaro, quest’ultimo in veste di vice presidente del consiglio comunale. Una rappresentanza risicata che appare del tutto insufficiente rispetto agli impegni politici e amministrativi che il Comune dovrebbe affrontare.
Questo episodio mette seriamente in discussione le ripetute dichiarazioni di compattezza e unità politica ostentate dal primo cittadino negli ultimi mesi. La riunione, che avrebbe dovuto stabilire l’ordine del giorno per i prossimi consigli comunali, si è trasformata in una farsa istituzionale, lasciando l’intera città in attesa e senza risposte.
La situazione non fa che confermare un quadro preoccupante: una maggioranza apparentemente frammentata e incapace di garantire il normale funzionamento dell’amministrazione. La minoranza, pur pronta a partecipare in modo costruttivo, non ha potuto fare altro che constatare l’assenza degli interlocutori e l’impossibilità di proseguire con i lavori.
Mentre le questioni urgenti della città restano in sospeso, il messaggio che arriva ai cittadini è disarmante. La mancanza di coesione e di serietà nell’affrontare gli impegni istituzionali non solo rallenta la macchina amministrativa, ma mina la fiducia nella capacità di governo.
Le prossime settimane saranno decisive per comprendere se questa maggioranza saprà ritrovare un minimo di equilibrio o se assisteremo a un ulteriore disfacimento politico. Nel frattempo, Castellammare rimane bloccata, ostaggio di dinamiche interne che nulla hanno a che vedere con l’interesse della comunità.