Un’estate rovente ha scaldato ulteriormente gli animi delle due compagini politiche di Palazzo Farnese. Un ritardo nella scelta degli assessori dovuti, secondo i più informati, a difficili incastri politici che si sono trasformati in “nodi al pettine” per il sindaco Luigi Vicinanza. E dall’opposizione consiliare si continua a puntare il dito contro il primo cittadino che, a oggi, avrebbe “perso tempo pubblicando foto, selfie senza nessuna pianificazione concreta. Con questo atteggiamento – incalza Antonio Alfano della civica Stabia al Centro – registriamo i primi tre mesi di ritardo amministrativo!
Spero non imputeranno tale ritardo all’ufficio centrale, preposto al controllo dei dati elettorali!”.
Un’amministrazione nuova di zecca, insediatasi poco più che un mese fa e che aveva promesso un rapido cambiamento durante la campagna elettorale. Una città che necessita controlli e monitoraggio continuo, oltre all’accelerata sulla programmazione ordinaria. Eppure poche, se non pochissime, sono le operazioni che il sindaco Vicinanza ha annunciato in pompa magna sulla sua pagina social.
“Castellammare ha bisogno di un’amministrazione coesa e dinamica – continua il consigliere Alfano – Qualità ad oggi ahimè assenti!
In questo periodo estivo, cruciale per la vita economica cittadina, registriamo sparatorie in pieno centro, ladri attaccati ai cornicioni versione spider man, rifiuti abbandonati, pantegane in perenne libera uscita, strade chiuse e quelle aperte ridotte a colabrodo, illuminazione carente, villa comunale come un bazar, trasporti inadeguati, traffico impazzito e potrei continuare all’infinito!”. Una lista di problemi che, in effetti, ancora macchiamo la città stabiese con un potenziale turistico non valorizzato. Problemi che pesano, e non poco, sulla comunità stabiese quasi assuefatta da una totale mancanza del tutto. E pari a zero è anche il cartellone estivo che, pur se ridotto, andrebbe a lenire le sorti del commercio locale.
“In questa ottica non si registra uno straccio di cartellone estivo – dice Alfano – poi gonfiamo il petto per disquisire di turismo”.
“In ultimo mi è doveroso e rispettoso, nei confronti del nostro territorio, segnalare la nomina a presidente del parco dei monti lattari di Enzo Peluso da Palma Campania! Mi chiedo quali competenze e soprattutto quali conoscenze avrà del nostro territorio! Un altro debito elettorale che il presidente De Luca paga a discapito degli interessi locali”, conclude Antonio Alfano.