Boom di turisti in Villa, ma c’è poco da esultare. Castellammare di Stabia è tra le mete – tra Napoli e la Penisola Sorrentina – più gettonate di questa calda estate, peccato che a mancare siano ordine e legalità, essenziali per poter sperare in un turismo di qualità e non “mordi e fuggi”.
Un biglietto da visita che viene macchiato da chi, approfittando delle presenze sempre più numerose, occupa spazi pubblici gestendoli privatamente. E se i parcheggiatori abusivi sono oramai parte del “panorama” tipico della zona balneare stabiese, nella serata di Ferragosto, hanno deciso di fare gli straordinari e, senza temere controlli, hanno conquistato anche Piazza Giovanni XXIII, incastrando auto in tutto lo spazio che si estende tra il Municipio e la Cattedrale di San Catello. Uno scenario a dir poco degradante, oltre al messaggio che ne viene fuori. L’illegalità purtroppo ha conquistato anche l’ingresso di Palazzo Farnese, sfidando amministratori e sindaco.
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