Carburante sotto costo evadendo l’Iva. 8 arresti. Gli investigatori della Guardia di Finanza di Napoli insieme a quelli di Roma e Bologna hanno sgominato un’associazione criminale.
Carburante sotto costo evadendo l’Iva. 8 arresti
Il gruppo vendeva carburante a basso costo grazie all’evasione dell’Iva e ai rapporti con organizzazioni criminali in Slovenia e Croazia paesi da cui importavano illegalmente il carburante. Il modus operandi era molto sofisticato, il gruppo utilizzava 41 società “cantiere” tra Campania e Lombardia che fatturavano operazioni mai avvenute, in modo così da riciclare. Il carburante importato illegalmente veniva poi venduto attraverso vari distributori situati in Lombardia, Lazio e Campania ad un prezzo più basso rispetto alla concorrenza. Gli inquirenti hanno accertato che la banda era composta da dieci persone.
Proventi riciclati in Romania e Ungheria
L’operazione ha portato all’arresto di 8 persone(5 domiciliari e 3 obblighi di firma). Inoltre, gli inquirenti hanno sequestrato beni per 300 milioni di euro intestati 59 persone e 13 imprese. Una parte dei proventi, circa 35 milioni di euro veniva riciclata attraverso società fittizie in Romania e Ungheria.