La Regione Campania ha stanziato 10 milioni di euro per favorire l’imprenditoria femminile. Lo stanziamento fa capo alla Legge regionale n.17 del 2021 per la promozione della parità retributiva di genere.
Sostegno della auto imprenditorialità femminile
Grande plauso è arrivato dalla vicepresidente del Consiglio Regionale della Campania Loredana Raia: “Con la Legge regionale 17 del 2021 per la promozione della parità retributiva tra i sessi, il sostegno dell’occupazione e dell’imprenditoria femminile di qualità, abbiamo iniziato un percorso virtuoso nella nostra Regione che ha consentito di mettere in campo importanti strumenti a favore del lavoro e dell’impresa femminile. Questo percorso continua con ulteriori risorse pari a dieci milioni programmate dal governo regionale a sostegno della auto imprenditorialità femminile per incrementare la percentuale di occupazione femminile e ridurre il divario occupazionale e retributivo tra uomini e donne che penalizza queste ultime”.
Il sostegno all’imprenditoria femminile è stata una battaglia politica molto sentita da Loredana Raia. La vicepresidente è stata promotrice della legge regionale 17/2021. Intervenendo in Consigio Regionale, Raia ha dichiarato: “Nella nostra regione lavora solo una Donna su tre e, come percentuale di occupazione femminile, siamo purtroppo distanti dalle percentuali registrate nelle regioni del Nord Italia”
La parità in busta paga tra uomini e donne è prevista per il 2154.
La direzione intrapresa sembra quella giusta, ma la strada è ancora molto lunga. Il gender pay gap, ossia la differenza del trattamento salariale tra uomo o donna è ancora molto ampia. La parità di salario tra i due generi è molto lontana. Secondo il Global Gender Gap Report 2023 del World Economic Forum, la parità in busta paga tra uomini e donne è prevista per il 2154. L’Italia è uno dei paesi messi peggio, nella classifica del Global Gender Gap. Il nostro paese è al 79°posto, primo paese al mondo è l’Islanda