La procura di Roma ha chiuso l’indagine che vede indagato il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, per l’accusa di falso in bilancio. Il procedimento è quello legato a presunte plusvalenze fittizie intorno all’acquisto dell’attaccante Victor Osimhen nel 2020 dalla squadra francese del Lille. Il fascicolo era arrivato all’attenzione dei pm capitolini per competenza, dopo la trasmissione degli atti da Napoli.
L’inchiesta
Il 415 bis, atto di chiusura inchiesta da parte della procura di Roma, riguarda, oltre al presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, anche la società sportiva Calcio Napoli e il consiglio di amministrazione all’epoca dei fatti. L’accusa contestata dai pm Lorenzo Del Giudice e Giorgio Orano, coordinati dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini, dopo l’invio degli atti da parte dei pm partenopei, è di falso in bilancio. Il procedimento è legato alle presunte plusvalenze fittizie sull’acquisto di Victor Osimhen nel 2020.