Giovanni de Angelis nuovo coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia: “Un onore, lavorerò per un centrodestra coeso”.

Il partito rafforza la propria presenza a Castellammare di Stabia con recente nomina. Un incarico che arriva in un momento cruciale per il centrodestra locale, in vista delle prossime sfide elettorali. De Angelis, nel raccogliere il testimone, ha espresso orgoglio e determinazione nell’affrontare questa nuova responsabilità, sottolineando il ruolo centrale che Fratelli d’Italia intende assumere nel panorama politico stabiese e campano.

Le parole di Giovanni de Angelis

“Un partito che ha voglia di continuare a crescere sull’intero territorio regionale per diventare il punto di riferimento di una coalizione, quella di centrodestra, che dovrà presentarsi coesa e consapevole della propria forza rappresentativa nelle prossime tornate elettorali. Raccolgo la carica elettiva con onore, essendo ben conscio dell’importante ruolo conferitomi”, ha dichiarato il neo-coordinatore.

L’elezione di Giovanni De Angelis si inserisce in una fase di riorganizzazione interna del partito, che punta a consolidare la propria struttura sul territorio e a prepararsi al meglio per i prossimi appuntamenti elettorali. L’obiettivo dichiarato è quello di rafforzare il legame con la cittadinanza, intercettando le istanze della comunità stabiese e costruendo un’alternativa solida all’attuale amministrazione.

La strada verso le elezioni

Il nuovo coordinatore cittadino avrà il compito di guidare il partito nella fase di radicamento e crescita, lavorando per un centrodestra compatto e competitivo. L’attenzione sarà rivolta non solo alla costruzione di una squadra forte, ma anche alla definizione di un programma politico che possa rispondere in modo concreto alle esigenze di Castellammare di Stabia.

Con questa nomina, Fratelli d’Italia conferma la volontà di strutturarsi in maniera sempre più capillare sul territorio, con l’ambizione di essere il punto di riferimento della coalizione di centrodestra in città. Ora la sfida sarà tradurre questa spinta organizzativa in una presenza politica incisiva, capace di incidere sul futuro amministrativo e politico della città stabiese.