12 Teatri campani nella lista dei monumenti nazionali. La Camera ha approvato un testo di legge che prevede l’inserimento di 408 teatri nel patrimonio dei monumenti nazionali. Dodici di questi sono in Campania.
Il testo approvato alla Camera
La Camera dei Deputati ha approvato un testo di legge presentato dalla Commissione Cultura in cui stabilisce di includere 408 teatri nella lista dei monumenti di interesse nazionale. La Commissione presieduta da Federico Mollicone (FratelliD’Italia) ha inserito nella lista dodici teatri campani. Tra essi figura ovviamente il Real Teatro San Carlo, il quale insieme al Teatro Giuseppe Verdi di Salerno era già stato incluso nella “lista breve” del testo comprendente 46 teatri. Infatti, il testo originale prevedeva una lista ridotta con criteri molto più stringenti. Due emendamenti successivi hanno poi ampliato il numero fino a giungere il numero di 408 teatri. La Camera ha approvato il testo, che ora passa al Senato.
12 Teatri campani tra i monumenti nazionali
Tra i teatri campani oltre al San Carlo di Napoli e al Giuseppe Verdi di Salerno figurano: il Teatro Giuseppe Verdi di Cava de Tirreni, il Teatro Vittorio Emanunele di Salerno, il Teatro Mercadante e il Teatro San Ferdinando di Napoli, il Teatro Vittorio Emanuele di Benevento, il Teatro Giuseppe Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere, il Teatro Costatino Parravano di Caserta, il Teatro di Corte della Reggia di Caserta, il Teatro Ricciardi di Capua e il Teatro Cimarosa di Aversa.
Nella lista i Teatri con almeno 100 anni
Il testo stabilisce che siano inclusi nella lista: “i teatri la cui edificazione risalga ad almeno 100 anni” o quelli “la cui programmazione sia rivolta ad attività di spettacolo dal vivo con il concorso finanziario pubblico”. Inoltre, la Commissione stabilisce che siano inclusi nella lista tutti quei teatri i cui edifici sono riconosciuti di “interesse culturale”.