Grazie all’operazione politica che coinvolge le forze di Azione, +Europa e Per (Popolari Europeisti Riformatori), nasce un nuovo gruppo nel Consiglio Regionale della Campania.
Campania, in Consiglio Regionale nasce il gruppo di Azione
L’annuncio è stato fatto dal leader di Azione, Carlo Calenda, insieme al vicesegretario nazionale Ettore Rosato. Con questo nuovo gruppo, che conta su cinque consiglieri, si mira a rafforzare la presenza delle forze progressiste e riformatrici all’interno del Consiglio regionale della Campania, sostenendo l’azione del presidente Vincenzo De Luca.
“Il nostro obiettivo è portare avanti proposte concrete per affrontare le sfide che la regione deve affrontare, come la questione dei salari, lo sviluppo economico e il sistema sanitario”, ha sottolineato Calenda. “Eviteremo le polemiche sterili e lavoreremo per il bene comune, seguendo l’approccio che stiamo adottando a livello nazionale”.
Il nuovo gruppo, composto da Giuseppe Sommese, Raffaele Pisacane, Pasquale Di Fenza, Salvatore Aversano e Luigi Cirillo, unisce diverse esperienze politiche e professionali. Sommese e Di Fenza, eletti con il M5s alle Regionali del 2020, erano transitati per Impegno civico prima di passare a +Europa, mentre Pisacane era stato eletto con Centro Democratico. Questa eterogeneità rappresenta una ricchezza per il gruppo, che potrà contare su prospettive diverse e complementari.
Calenda: “De Luca correrà per il terzo mandato”
“Il nostro obiettivo è essere incisivi e sostenere la maggioranza di governo per portare avanti le politiche che servono alla regione”, ha dichiarato Rosato. “Ci concentreremo soprattutto sulla qualità della sanità e sull’utilizzo dei fondi Pnrr per realizzare infrastrutture fondamentali, oltre che sulle politiche per il lavoro”.
Infine, riguardo al terzo mandato del presidente De Luca, Calenda ha affermato che, nonostante l’incertezza attuale, è probabile che si realizzi dopo le elezioni europee. Tuttavia, resta da vedere se il Governo avrà la forza di annullarlo. “La nostra posizione su questo tema è ancora in fase di valutazione”, ha concluso Calenda.