“Dialetto e storia”. Questo è il tema del terzo appuntamento degli “Incontri sul dialetto”, curati dal Comitato scientifico per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio linguistico napoletano, organizzati dalla Fondazione Campania dei Festival diretta da Ruggero Cappuccio.
Lunedì 5 febbraio alle 16 al Musap – Fondazione Circolo Artistico Politecnico ETS di piazza Trieste e Trento a Napoli (Palazzo Zapata), i professori Nicola De Blasi, Rita Librandi e Francesco Montuori, componenti dell’organismo ad hoc nominato dalla Regione Campania e presieduto da Maurizio De Giovanni, analizzeranno la collocazione del dialetto in una dimensione storica di vitale attualità. Un viaggio affascinante che, partendo dall’Epistola napoletana scritta da Giovanni Boccaccio, attraverserà i secoli fino ai nostri giorni e illustrerà gli usi del dialetto nella scrittura letteraria, nella riflessione dei grammatici, nella recitazione teatrale e nella comunicazione al popolo. Un excursus straordinario, per comprendere i cambiamenti del napoletano nel tempo e testimoniarne un’energia capace di sfidare i secoli e di legare mondi solo in apparenza lontani.