“La Zes unica può costituire un volano per l’economia del Sud. I commercialisti sono pronti a contribuire con la loro competenza e la profonda conoscenza delle realtà imprenditoriali. La nostra missione è assicurare che le risorse economiche destinate a questa iniziativa siano gestite nel modo più efficace possibile”. Lo ha detto Eraldo Turi, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli, aprendo i lavori del forum “La Zes Unica nel Mezzogiorno per lo sviluppo del Paese” che si è svolto a Palazzo Calabritto.
La Zes unica può costituire un volano per il Sud
“Il coinvolgimento attivo dei commercialisti è visto come un elemento chiave per garantire il successo dell’implementazione della Zes unica. La competenza nel campo fiscale, finanziario e contabile – ha aggiunto Turi – può fornire un supporto cruciale alle imprese che intendono utilizzare le opportunità offerte da questo progetto, facilitando la corretta gestione delle risorse e la massimizzazione dei benefici per la comunità imprenditoriale”.
La Zes unica rappresenta un opportunità da non perdere
Francesco Silvestro, presidente della Commissione parlamentare Questioni regionali, ha sottolineato che “la Zes unica rappresenta un’opportunità da non perdere: gli imprenditori potranno presentare i progetti direttamente allo sportello unico, semplificando il processo burocratico. Quest’anno investiremo un miliardo e ottocento milioni, di cui il 40 per cento sarà ad appannaggio esclusivo della Campania. Poi, ci sarà un vantaggio significativo in termini di credito d’imposta, che si avvicina ai 900 milioni di euro.
Sono convinto che questi contributi saranno ulteriormente incrementati, dando nuovo impulso al territorio e favorendo la ripresa economica. I fatti sono la migliore risposta concreta alle sterili critiche del presidente della Regione Campania”.