Sei mesi dopo l’inganno, un uomo di 44 anni è stato arrestato con l’accusa di truffa aggravata nei confronti di un’ottantenne a Vico Equense. L’uomo si è finto il genero al telefono e ha orchestrato una truffa che ha portato i carabinieri della compagnia di Sorrento a emettere un’ordinanza di custodia agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
Vico Equense, si finge il genero per truffare un’anziana: arrestato 44enne
L’episodio si è verificato il 25 luglio dello scorso anno, quando l’uomo, insieme a complici non ancora identificati, avrebbe ingannato l’anziana, convincendola a consegnare il suo bancomat e a rivelare il codice Pin. Successivamente, hanno prelevato 1.000 euro da uno sportello automatico di una banca. La truffa è stata aggrappata alla denuncia della vittima e ha portato all’arresto del 44enne, originario di Napoli.
Ha chiesto all’anziana di consegnare una somma di denaro per l’acquisto di un regalo
Il modus operandi è iniziato con una telefonata in cui l’uomo si è spacciato per il genero della vittima. Ha chiesto all’anziana di consegnare una somma di denaro per l’acquisto di un regalo. Quando l’ottantenne ha dichiarato di non avere denaro contante, il falso genero ha trattenuto la vittima al telefono, impedendole di avvisare altri parenti, fino all’arrivo di un finto corriere.
Il corriere ha ritirato il bancomat dalla donna, che successivamente è stato utilizzato per prelevare denaro. L’indagine, supportata anche dall’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza nella zona, ha permesso di identificare uno dei presunti autori della truffa. Dopo le procedure legali, il 44enne è stato posto agli arresti domiciliari con l’ausilio del braccialetto elettronico.